Gnatologia e Posturologia
Traumi Dentali
TRAUMATOLOGIA
Non è così infrequente che un bimbo, in seguito ad un trauma durante le sue normali attività, si provochi la frattura di un dente. La gravità del danno dipende sostanzialmente dall'età del bambino: se è in età prescolare i denti solitamente interessati sono quelli decidui ed il problema conseguente è per definizione solo temporaneo; raramente gli elementi definitivi sottostanti riportano un danno e ciò avviene solo in caso di forti traumi intrusivi in cui l'elemento deciduo, quasi sempre superiore, viene spinto dentro l'osso.
Di natura diversa è la gestione delle fratture dentali in età scolare, infatti, dopo i 6 anni, normalmente erompono gli elementi definitivi ed un danno a questi elementi è sempre permanente.
Gli elementi più frequentemente interessati sono gli incisivi superiori, in particolar modo gli incisivi centrali.
Dopo un trauma che porta alla frattura di un elemento dentale occorre:
- Allontanare dalla zona dell'incidente le persone la cui presenza non è strettamente indispensabile
- Cercare i frammenti dentali o presunti tali, sempre presenti sul pavimento
- Contattare immediatamente il proprio dentista
- Recarsi appena possibile in ambulatorio per la valutazione del danno
- Preservare i frammenti conservandoli in ambiente umido (soluzione fisiologica o saliva)
L'odontoiatra, dopo aver valutato il danno, escluso eventuali fratture, controllato la mobilità e la vitalità degli elementi interessati, provvederà alla pianificazione degli interventi necessari.
Se ci si trovasse in presenza di esposizione della polpa, come si può vedere nella foto a lato, quest'ultima potrebbe aver subito un danno irreversibile tale da rendersi necessaria la sua rimozione; se gli elementi traumatizzati presentano mobilità in seguito a microfratture della corticale ossea in cui sono inseriti può rendersi necessario immobilizzarli temporaneamente, legandoli agli elementi adiacenti.
Frequentemente possono essere presenti concomitanti lesioni lacerocontuse al labbro, in tal caso l'odontoiatra valuterà l'eventualità di posizionare qualche punto di sutura.
Se non fosse stato possibile rinvenire i frammenti fratturati, la ricostruzione può avvenire in due modi, direttamente in bocca al paziente oppure rilevando un'impronta, facendo eseguire la ricostruzione delle parti mancanti ad un bravo odontotecnico e provvedendo successivamente alla loro cementazione.
Senza dubbio la situazione più favorevole è quella in cui si hanno a disposizione i frammenti originali, in tal caso è possibile, con buona padronanza della tecnica, reincollarli, limitando al massimo le discrepanze di forma e colore, con un risultato molto stabile nel tempo.
Quando ciò sia possibile, è sempre di primaria importanza intervenire tempestivamente per risolvere quanto prima il trauma psicologico della perdita dell'integrità dell'immagine di sè. Il piccolo paziente arriva in studio sempre molto preoccupato per il danno permanente che si è creato e riuscire a "cancellarlo" rapidamente, e in modo valido dal punto di vista estetico, crea un immediato giovamento che si riflette positivamente sulla salute psicologica del piccolo paziente e di tutto il suo nucleo familiare.